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PRIMA GIORNATA RIUNIONE ESTATE-AUTUNNO - Risultati :: 29.07.2012
Buon pubblico e un bel pomeriggio di corse alla ripresa dell’attività a Maia. La copertina è per volti noti del panorama, due premiate ditte, Romano-Favero in ostacoli e Vargiu-Grizzetti in piano. Que...
Albergo Alla Torre Siegler Im Thurm
Albergo Cavallino S'Rossl Merano
avantiPROSSIMA GIORNATA :: 05.08.2012
Prossima giornata di corse domenica 5 agosto: in programma sette corse, quattro in piano (tre delle quali per professionisti, una per gentlemen), e tre in ostacoli fra le quali spicca il Premio Zivago...
avantiOTTAVA GIORNATA RIUNIONE PRIMAVERA - RISULTATI :: 24.06.2012
Il Romano-Favero day: quattro successi in giornata per la coppia cncyqwafdcocpvicv più vincente del nostro ostacolismo. Le perle con Libitum (Criterium) e Paris Drive (Vanoni) ...
avanti"IL CUORE OLTRE L'OSTACOLO" :: 29.09.2012
Mostra su manifesti, foto e storia della tradizione ippica e dell'ippodromo a Merano....
CALENDARIO 2012
21 giornate di corse ...
avantiUnico nel suo genere, situato nel cuore delle Alpi, l’ippodromo di Maia è ubicato praticamente al centro di Merano, luogo di villeggiatura e nota stazione termale. L’impianto si inaugurò nel 1935, lanciando contemporaneamente il Gran Premio di Merano, una delle corse ad ostacoli più dotate del mondo. Sulla “Scala degli ostacoli”, così è spesso definito questo ippodromo, convergono ormai stabilmente scuderie in rappresentanza dell’Ovest e dell’Est europeo che vedono in Merano un ideale crocevia di confronto della forma ostacolistica contientale, ma anche una pista di qualità per le corse in piano.
Unanimi sono i commenti degli addetti ai lavori e del pubblico che alla vista di questo ippodromo esprimono apprezzamento incondizionato per la sua collocazione geografica e per le caratteristiche tecniche delle sue piste e dei suoi percorsi che lo pongono tra i più selettivi d’Europa.
La stagione di corse dell’ippodromo di Maia va attualmente da maggio ad ottobre con una breve sosta nel mese di luglio per un totale di ventidue giornate e oltre 150 corse, quasi tutte coincidenti con le festività. Vi si disputano corse ad ostacoli su percorso di siepi e di steeple-chase dove i cavalli gareggiano suddivisi per età (tre anni, quattro anni e cinque anni ed oltre).
Hotel Garni Partaneshof Merano
Hotel Gartenresidence Zea Curtis
Merano è da sempre la patria anche delle corse per cavalieri ed amazzoni dilettanti che su questa pista gareggiano principalmente in corse in piano. Una collocazione particolare ed importante hanno anche le corse in piano per fantini professionisti che sul finire del mese di luglio e in agosto trovano, nel clima meno torrido di Merano, la loro sede ideale soprattutto per il debutto dei giovani puledri di due anni.
A Merano si disputa la maggioranza delle corse di “gruppo” del settore ostacolistico nazionale. Dal Premio Ezio Vanoni al Grande Steeple-Chase d'Europa che si corrono a giugno, al Premio Piero e Franco Richard, dalla Gran Corsa Siepi di Merano, allo stesso Gran Premio Merano Forst (a settembre), solo per citare le prove più importanti e dotate di ricchi premi al traguardo. Anche le corse in piano hanno interessanti dotazioni: tra le principali quelle del Premio E.B.F. Terme di Merano e del Premio delle Alpi che si corrono a Ferragosto.
Necessario complemento alle corse dei cavalli, sono gli eventi che a Maia da qualche tempo hanno trovato ospitalità sia nei pomeriggi di corse che al di fuori di essi.
LA STRUTTURA
L'impianto, sottoposto dal Comune di Merano - che ne è proprietario - alla tutela degli insiemi, è elemento che caratterizza in maniera significativa il quadro urbano della città.
Ottmanngut Suite And Breakfast Merano
Il complesso dell'ippodromo è fulgido esempio di architettura razionalista. La sua realizzazione risale al 1935 su disegno dell'architetto Vietti Violi, uno dei professionisti più rinomati a livello europeo. Portano il suo tratto gli ippodromi di Roma, Tor di Valle e Capannelle, ma anche San Siro a Milano e Agnano a Napoli, così come complessi all'estero tra cui gli impianti di Istanbul e Ankara.
Le tribune, una maggiore per il pubblico e una minore per le autorità (quest'ultima ospita anche la sala bilance) è coperta da un ampio tetto aggettante leggermente inclinato e completamente privo di pilastri a vista. Vi si accede dai monumentali vani scala sul lato posteriore, quello affacciato su via Palade, oppure anteriormente da plastiche scale esterne frontali. La platea superiore è costruzione di notevole valore ingegneristico, realizzata con una struttura scatolare interamente a sbalzo.
Hotel Pienzenau Am Schlosspark
Quello di Maia è il più Importante ippodromo nazionale per corse al galoppo ad ostacoli. Siepi, steeple-chase e cross country sono le tre specialità dedicate ai saltatori. Le corse in siepi si disputano su distanze tra i 3.000 ed i 4.000 metri con i cavalli che saltano in velocità siepi secche, sintetiche o vive (piantate nel terreno) dell’altezza di circa ottanta centimetri. Il tracciato della corsa descrive solitamente un “otto”. Una caratteristica di Merano è che quasi tutte le siepi sono vive e verdi.
E' dal 1935 che la storia infinita di questa affascinante corsa attraversa il nostro tempo e si ripropone ogni dodici mesi regalandoci sempre nuove emozioni. In vero, già prima di quell'anno Merano era nota per le corse dei cavalli che sotto l'impero Asburgico vi si disputava
La specialità dello steeple chase è la “regina” delle corse ad ostacoli ed è su questo tipo di tracciato che si disputano le prove più importanti ed i Gran Premi come quello di Merano. Oltre a saltare siepi, i cavalli vengono impegnati su ostacoli di volume e dimensioni molto più alti che richiedono una diversa preparazione ed un diverso modo di affrontarli. La distanza va dai 3.500 ai 5.000 metri con diversi percorsi possibili.
Il cross country è il tipo di corsa più spettacolare e come il nome stesso dice, si
tratta di un percorso di campagna realizzato all’interno di un ippodromo. Ostacoli fatti di tronchi, fossi da superare, buche con l’acqua, montagnole ed un tracciato tortuoso caratterizzano questo genere di prova, che a Merano si corre su distanzedai 3.500 ai 6.000 metri.
L’ippodromo di Maia ospita anche corse in piano potendo contare su di una pista di 2.000 metri di sviluppo, una delle poche in Italia che consente di correre sulle distanze da 1.400 a 1.600 metri con una unica curva e, su quelle sopra i 2.000.
Le corse dei cavalli diventano davvero elettrizzanti con la scommessa. Se punti il tuo danaro su di un cavallo, almeno per l’intera durata della corsa quel purosangue diventa anche un po’ tuo. È difficile descrivere la sensazione che si prova quando il “tuo” cavallo taglia per primo il traguardo. Questi momenti di gioia sono possibili grazie al cosiddetto totalizzatore, un sistema elettronico di raccolta delle scommesse con punti di accettazione in tutto l’ippodromo ed anche fuori da esso, nelle agenzie ippiche.
Ma come funziona? Ci sono quattro tipi di scommesse: vincente, piazzato, accoppiata e trio. Chi gioca sul vincente deve indicare un cavallo che dovrà tagliare il traguardo per primo. Con il piazzato le possibilità di successo per lo scommettitore sono maggiori perché il cavallo sul quale si punta può arrivare primo o secondo e nelle corse con più di sette partenti, anche terzo. Un po’ più difficile è l’accoppiata perché bisogna indicare due cavalli che dovranno arrivare primo e secondo. Naturalmente la vincita in questo caso sarà maggiore rispetto alla scommessa su vincente o piazzato. Questo vale ancora di più per la trio il cui nome è spesso sinonimo di vincita alta.
La scommessa minima è di 2 Euro (1 per la Trio). Non ci sono limiti massimi di giocata.
Per sapere quali sono i cavalli favoriti potete consultare il programma distribuito
gratuitamente all’Ippodromo sul quale i nostri esperti indicano il loro pronostico.